il terzino destro della Roma primavera che compirà 18 anni ad agosto ha rinnovato il suo contratto. Ricordiamo che il giocatore nel 2018 ha segnato 6 reti e si è infortunato a novembre 2018, il suo rientro è previsto ad aprile di quest’anno.
La lista dei desideri del mercato di gennaio 2019
Come a ogni inizio anno che si rispetti la lista dei buoni propositi è la più lunga delle altre. Gennaio è il mese delle ripartenze, dei bilanci a metà e, soprattutto, è il mese del mercato di riparazione. Brutta parola “riparazione” che lascia intendere gli errori del passato (tanti) del mercato estivo e degrada questo piccolo mercato invernale a mercato minore. Molti si affrettano a dire che non è la fase dei colpi migliori, che non si fanno affari, ma a guardare la recente storia della Roma non è così: El Shaarawi, Perotti e Nainggolan sono arrivati al termine di questa sessione così sottovalutata. Dalla lista dei buoni propositi (e speranze) dei tifosi a quella del ds Monchi che si spera sia ricca di buone intuizioni.
Abbiamo provato a stilare una “lista dei desideri” del mercato di gennaio 2019 della as Roma, immaginando nomi realistici e prendibili, e nomi da sogno che farebbero fare il salto di qualità alla squadra e “riparare” le sue pecche. In uno spirito assolutamente ipotetico e da fantacalcio reparto per reparto. Per le notizie vere segnaliamo, soprattutto in questo mese concitato di voci, rumors la pagina Facebook Tuttomercato as Roma (per nulla legata al sito tuttomercatoweb.com) da qualche mese ricca di indiscrezioni, leaks provenienti e con contatti diretti col nostro ds.
Difesa
Alla fine del girone di andata dello scorso campionato la Roma aveva preso 13 gol, mentre quest’anno siamo già a 24 (alla fine dell’anno scorso solo 28 reti subite). Normale che la difesa sia sotto osservazione e sotto accusa. Monchi in due anni non è riuscito a trovare un quarto centrale che potesse risolvere il calo di Fazio e dare un cambio a Manolas, dando più certezze di Jesus. Moreno l’anno scorso e Marcano quest’anno sono stati due evidenti flop. Un nome sempre caldo è quello del serbo Nastasić, ex Fiorentina e City ora allo Shalke, già associato alla Roma in passato: giocatore esperto nonostante sia del 1993 che conosce il nostro campionato, potrebbe essere un aiuto concreto al pacchetto difensivo. Una suggestione sarebbe andare a prendere un difensore dalla Juve dove c’è molto affolamento e, sembra, malcotento, ma comunque difficle: Rugani costa molto, Benatia, che sarebbe un clamoroso ritorno, guadagna troppo. In prospettiva sarebbe interessante il capitano della Fiorentina, l’argentino Pezzella, molto cresciuto in questa stazione. Infine sulla fascia dx sarebbe utile trovare un’alternativa di “peso” e difensiva a Florenzi, riportando in Italia Darmian. Il sogno sarebbe prendere un giocatore fatto ed esperto dalla premier come il belga Toby Alderweireld del Tottenham.
Centrocampo
L’acquisto di troppi trequartisti nella sessione estiva (Pastore, Cristante, Zaniolo) è all’origine del problema a centrocampo. C’è bisogno di fantasia soprattutto dal basso visto che i numeri indicano come Kolarov l’unica fonte di gioco della squadra nelle “partenze”. Barella, ormai punto fisso della nazionale di Mancini, sarebbe un bel colpo e una prova di forza simile a quella che portò Destro e Nainggolan alla Roma in passato, sbaragliando la concorrenza delle milanesi. Meno appariscente ma non per questo meno interessante sarebbe l’acquisto del regista della fiorentina, il francese Veretout, un giocatore che si inserirebbe bene come alternativa a Nzonzi e Cristante. Anche se non è un regista ma un trequartista il sogno viene sempre dal Tottenham ed è il danese Eriksen soprattutto per questo motivo.
AttaccoAnche l’attacco nella prima parte della stagione è stato sotto le aspettative. El Shaarawi è il capo-canonniere con appena cinque reti, seguito da Under con tre e Dzeko e Schick entrambi solo a due. Alla Roma manca ancora il sostituto di Salah e su quella fascia si potrebbe pensare a Ilicic dell’Atalanta, tra i migliori attaccanti del nostro campionato poco considerato dalle grandi squadre. Un altro profilo interessante è Ben Yedder del Siviglia che gioca come punta centrale e potrebbe sostituire Schick in caso di prestito oppure potrebbe giocare in coppia con Dzeko. Un altro profilo interessante è quello di Bellarabi del Bayer Leverkusen, già in passato associato alla Roma. Il sogno, anche questo dalla premier, è Aguero dal City che potrebbe ricreare la coppia con l’attaccante bosniaco e trovare nuovi stimoli quasi a fine carriera.
Un futuro da Top Player?
Nyon, (CH). La massima autorità del calcio europeo, la UEFA, ha messo il giovane talento della Roma tra i 50 giocatori da tenere sotto osservazione in questo 2019.
Noi già lo conosciamo e siamo sicuri che ha un grande futuro davanti a se. Se farà il salto di qualità e diventerà un Top Player come tutti ci auguriamo è ancora presto per dirlo. Certo che la galoppata contro il Sassuolo mi ha fatto venire in mente la corsa con goal finale di Bale contro l’Inter quando ancora giocava con il Tottenham. Azione diversa ma stessa espressione di potenza fisica e controllo tecnico. Inoltre Zaniolo riesce ad alzare lo sguardo più volte per cercare eventualmente altre soluzioni. E’ un calciatore che impressiona ed entusiasma.
https://www.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=2589168.html
Carlo Freccero Attacca la Juve
“La juve vince anche perché hanno occupato tutti i var possibili” parla Carlo Freccero in veste ufficiale di direttore di raidue, in una conferenza stampa a viale Mazzini.
“Vieni in trasferta con noi”
Bellissimo video pubblicato dall’ASRoma
Goal di Totti mondiale U-17 1993
Tra gli appuntamenti calcistici internazionali di quest’anno la FIFA sta dando particolare risalto al mondiale under 17 che si giocherà ad ottobre in Perù. Tra i video promozionali che stanno iniziando a pubblicare c’è un video in cui si vedono i campioni del futuro ancora in erba, per l‘Italia Buffon e Totti, capitano, che giocarono entrambi il mondiale under 17 del 1993. Nel video si vede un bellissimo gol di Totti contro il Giappone, nazione ospitante di quella edizione. Interessante notare che il capitano del Giappone era quell’Hidetoshi Nakata, giovanissimo, futuro compagno del Capitano.